Santo Spirito, il Cristo di Michelangelo torna nella basilica
È stato esposto a Torino e a Napoli, ma ora finalmente il Cristo di Michelangelo è rientrato a Firenze (dopo la sua partenza nel 2000). È collocato al centro della sagrestia della Basilica di Santo Spirito. L’opera fu scolpita sul legno come segno di gratitudine per gli Agostiniani che ospitarono Michelangelo.
La nuova collocazione dell’opera è centrale e permette un maggior spazio di osservazione; l’operazione è stata realizzata grazie al contributo di Friends of Florence. Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato e con la supervisione tecnica dell’Opificio delle Pietre Dure hanno contribuito a facilitare l’operazione.
Cristo è rappresentato in Croce in posizione sofferente, col capo reclinato verso sinistra e le gambe con le ginocchia piegate e unite, leggermente direzionate a destra, generando un’innovativa rotazione a serpentina e una netta spinta verso l’alto. Tale rotazione non è un esercizio di stile, ma è evocata da una riflessione sulla posizione delle gambe, con quella sinistra sopra la destra per effetto della sovrapposizione dei piedi all’inchiodatura. Da ciò deriva anche l’innovativa rotazione del bacino, che arriva a rendere visibili i glutei a uno sguardo da sinistra, valorizzando anche la veduta laterale.
Commenti recenti